Il Museo Nazionale del Cinema presenta al Cinema Massimo “Lombroso e La Neuropatologia

Cinema Massimo – 29 gennaio 2010, ore 21.00

In occasione del recente riallestimento del Museo di Antropologia Criminale “Cesare Lombroso”, il Museo Nazionale del Cinema - in collaborazione con il Museo dell’Uomo - dedica il consueto appuntamento mensile CULT! al restauro del documentario La Neuropatologia, film girato tra il 1906 e il 1908 dal Prof. Camillo Negro, neuropsichiatra all’Ospedale Cottolengo, e da Roberto Omegna, operatore della prestigiosa casa Ambrosio di Torino.

La serata, ad ingresso libero, avrà luogo venerdì 29 gennaio alle ore 21,00 presso la sala 3 del Cinema Massimo. Alla proiezione - accompagnata al pianoforte dal Maestro Stefano Maccagno - seguirà un incontro con Adriano Chiò (Università Torino, Dipartimento Neuroscienze), Marco Galloni (Presidente Archivio Scientifico Tecnologico dell’Università di Torino), Giacomo Giacobini (Museo dell’Uomo, Università di Torino), Claudia Gianetto (Museo Nazionale del Cinema), Silvano Montaldo (Museo di Antropologia Criminale). Introduce la serata Alberto Barbera ( Museo Nazionale del Cinema).

La storia racconta che il 17 febbraio 1908 Camillo Negro presentò all’Ambrosio Biograph i filmati realizzati con Roberto Omegna. Tra il selezionato pubblico in sala sedeva anche Cesare Lombroso, autore di “L’uomo delinquente” e scienziato di fama mondiale.

La collaborazione tra il Museo Lombroso e il Museo Nazionale del Cinema ha permesso la valorizzazione di materiali conservati e restaurati dalla cineteca del museo che, inseriti nel percorso espositivo del Museo Lombroso, ne arricchiscono la capacità di comunicazione

La Neuropatologia 1908

Tra il 1906 e il 1908 il Prof. Camillo Negro, neuropsichiatra all’Ospedale Cottolengo, decise di realizzare testimonianze filmate dei suoi casi neuropatologici più significativi. Per farlo chiese aiuto a Roberto Omegna, tra i principali operatori della casa Ambrosio di Torino. Il progetto diede vita a un documento di eccezionale interesse: una serie di 24 brevi film dedicati a casi di Parkinson, paralisi oculari, crisi isteriche, emiplegie e altre patologie riprese all’ospedale Cottolengo di Torino. Documento scientifico unico nel suo genere, il film permette di riflettere sull’evoluzione delle forme di disturbo neuropatologico e sui metodi di cura, ma ancor di più è una testimonianza a tutt’oggi sconvolgente dal punto di vista umano. La visione stimola una riflessione profonda sul dolore, sull’etica della ripresa e sulle dinamiche di relazione tra il malato e la struttura sociale.

La Neuropatologia è stata oggetto di due diversi interventi di restauro curati dal Museo Nazionale del Cinema rispettivamente nel 1993 e nel 1997. Nel secondo restauro sono stati inseriti alcuni episodi non presenti nella prima versione, individuati successivamente. Le lavorazioni sono state realizzate a partire da materiali in nitrato e safety conservati dal Museo Nazionale del Cinema ed eseguite presso il laboratorio L’immagine Ritrovata di Bologna.

Regia: Camillo Negro e Roberto Omegna. Fotografia Roberto Omegna. Produzione Società Anonima Ambrosio, Torino. Copia restaurata: 35mm, positivo, bn, 633 m, 34’ a 16 ft/s, didascalie in lingua italiana.