Agenda settimanale degli eventi al Cinema Massimo

Cinema Massimo – Dal 12 al 18 novembre 2010

- VENERDI 12 NOVEMBRE 2010 – ORE 20,30

- Presentazione al pubblico della rassegna L’IMMAGINE ALLO SPECCHIO. Duplicità e simmetrie nel cinema e proiezione del film Mulholland Drive di David Lynch presentato da Massimo Melotti.

Il Museo Nazionale del Cinema presenta al Cinema Massimo la rassegna L’IMMAGINE ALLO SPECCHIO. Duplicità e simmetrie nel cinema realizzata in occasione della grande mostra EXHIBITION, EXHIBITION curata di Adam Carr, al Castello di Rivoli fino al 9 gennaio 2011.

La retrospettiva, che avrà luogo al Cinema Massimo dal 12 al 16 novembre 2010, indaga sul tema della mostra - che riflette in modo specifico sulle dinamiche del doppio nel mondo dell’arte contemporanea - affrontando i motivi della duplicità e della simmetria a partire da alcuni film che hanno, ognuno a suo modo, rappresentato lo sdoppiamento inteso nel suo senso più ampio.

La rassegna sarà inaugurata il 12 novembre 2010, alle ore 20.30 al Cinema Massimo con Massimo Melotti che introdurrà la proiezione del film Mulholland Drive di David Lynch. Ingresso euro € 5,50/4,00/3,00.

Il Castello di Rivoli, il Museo Nazionale del Cinema e la Reggia di Venaria hanno inoltre attivato la convenzione “Conserva il tuo biglietto” che prevede l’ingresso ridotto a ciascuno dei tre musei per il visitatore che conservi il biglietto d’ingresso a una delle istituzioni convenzionate. Il titolo conservato (per la durata massima di un anno) consentirà l’accesso alle collezioni o alle mostre in corso con ingresso ridotto secondo le specifiche di ciascun museo. “Conserva il tuo biglietto” e i progetti del Sistema Torino sottolineano la forte volontà del Castello di Rivoli di rafforzare la collaborazione con le maggiori realtà museali del territorio, creando un’energia nuova capace di sostenere l’offerta culturale della nostra Regione.

 

David Lynch

Mulholland Drive

Francia/Usa 2001, 145’, col.

Rita, scampata ad un terribile incidente sulla Mulholland Drive, perde la memoria e trova rifugio nell'appartamento della bionda Betty, una giovane attrice dall'aria ingenua appena arrivata a Los Angeles. Betty cerca di aiutare Rita a svelare il mistero della propria identità. Una notte le due donne entrano in possesso di una scatola blu. Aperta la scatola, i personaggi si scambiano di ruolo: Betty diviene Diane e Rita diviene Camilla. Diane è innamorata di Camilla la quale, però, preferisce il regista Adam. Diane allora paga un killer per uccidere la sua ex amante. Dalla scatola blu fuoriescono, miniaturizzati, i due vecchietti che avevano accolto con entusiasmo Betty all'aeroporto di Los Angeles.

Sc.: D. Lynch; Fot.: Peter Deming; Int.: Naomi Watts, Jeanne Bates, Dan Birnbaum, Laura Elena Herring.

 

- DOMENICA 14 NOVEMBRE 2010 – ORE 20.30

- Per la rassegna L’IMMAGINE ALLO SPECCHIO, Marco Bertolino e Ettore Ridola presentano il film Face/Off – Due facce di un assasino di John Woo e la loro monografia sul regista.

Per la rassegna L’IMMAGINE ALLO SPECCHIO, domenica 14 novembre 2010 alle ore 20.30, Marco Bertolino e Ettore Ridola introdurranno la proiezione del film Face/Off – Due facce di un assassino di John Woo. I due autori presenteranno inoltre al pubblico la loro monografia sul regista, dal titolo John Woo. La violenza come redenzione (ed. Le Mani). Ingresso euro € 5,50/4,00/3,00.

La rassegna L’IMMAGINE ALLO SPECCHIO. Duplicità e simmetrie nel cinema è realizzata in occasione della grande mostra EXHIBITION, EXHIBITION curata di Adam Carr, al Castello di Rivoli fino al 9 gennaio 2011.

John Woo

Face/Off - Due facce di un assassino (Usa 1997, 137’, col.)

Da otto anni Sean Archer, agente dell’FBI, dà la caccia a Castor Troy, responsabile di efferati omicidi, tra cui quello di Michael, un bambino di cinque anni figlio di Sean. Quando Archer riesce a catturare Troy, sembra la fine di un incubo, ma invece il criminale ha nascosto una bomba capace di radere al suolo il centro di Los Angeles. Per scoprire dov’è nascosta la bomba, Archer si introduce segretamente nel carcere dov’è rinchiuso Pollux, il paranoico fratello di Castor, di cui assume le sembianze grazie ad una sofisticata operazione chirurgica.

Sc.: Mike Werb, Michael Colleary; Fot.: Oliver Wood; Int.: John Travolta, Nicholas Cage, Joan Allen.

 

- MERCOLEDI’ 17 NOVEBRE 2010 – ORE 20.45

Per il gran finale di MAGNIFICHE VISIONI. Festival Permanente del Film Restaurato, Alberto Barbera e Thierry Fremaux presentano Lumière!, omaggio ai fratelli Lumière, inventori del cinema.

Gran finale di MAGNIFICHE VISIONI. Festival Permanente del Film Restaurato, mercoledì 17 novembre 2010 alle ore 20.45, nella sala 3 del Cinema Massimo con una selezione di film, dal titolo Lumière!, girati da Louis Lumière e dai suoi operatori subito dopo la prima grande proiezione che fece scoprire il cinema ai primi spettatori di tutti i tempi.

Il montaggio è stato realizzato dall’Institut Lumière a partire dai restauri eseguiti dagli Archives Francaises du Film e dalla Cineteca del Comune di Bologna. Il programma è a cura di Thierry Fremaux, direttore dell’Institut Lumière di Lione, che introdurrà e commenterà la proiezione insieme ad Alberto Barbera. Il programma contiene anche alcune rarità assolute, come i primi filmati a colori, realizzati dai fratelli Lumière utilizzando una tecnologia da loro inventata e brevettata (denominata “Autochromie”), nonché le prime, straordinarie riprese in 3D della storia del cinema. Ingresso 5,50/4,00/3,00 euro.

E’ particolarmente significativo per il Museo dedicare un omaggio, nell’ultimo appuntamento dell’anno di MAGNIFICHE VISIONI, ai fratelli Lumière, inventori del cinema. I loro film contengono già le gag e le situazioni comiche che presto ritroveremo nei lavori di Georges Méliès e Max Linder, una testimonianza della primissima estetica cinematografica, con le immagini indimenticabili e gli sguardi dei primi operatori sul mondo del XIX secolo: una traccia lasciata dai Lumière per tutti i loro figli, i milioni di registi dilettanti o professionisti che hanno fatto la storia del cinema.

Lumière!

Questo montaggio permette di (ri)scoprire le primissime immagini in movimento proiettate su uno schermo. Si tratta dei film degli operatori Lumière, realizzati a partire dal 1895 e subito mostrati in tutto il mondo, ma anche di pellicole a colori ottenute con l’autocromia e film in rilievo realizzati a metà degli anni Trenta. In programma i film della prima proiezione pubblica a pagamento del Cinématographe, che si svolse il 28 dicembre 1895 al Grand Café di Parigi, ma soprattutto, ampio spazio verrà dato agli straordinari film in 3D realizzati dai fratelli Lumière a metà degli Anni Trenta. “La cosa essenziale delle riprese di Louis Lumière è quella che indica il suo nome, la luce, la leggerezza della luce, la profondità, il rilievo. C’è qualcosa di stereoscopico che viene dalla luce”, scrisse Henri Langlois.