LE PRIME NOVITA’ DEL 2013 AL MUSEO NAZIONALE DEL CINEMA
Il 2012 si è chiuso al Museo Nazionale del Cinema con 570.000 visitatori, un ottimo risultato che conferma i successi del 2011, anno dei festeggiamenti del 150° dell'Unità d'Italia.
Il 2013 si preannuncia ricco di novità che coinvolgeranno il museo sia nell’allestimento sia nell’implementazione dei contenuti multimediali.
Il Museo Nazionale del Cinema rende omaggio alla Titanus, la più importante casa cinematografica italiana, e a Goffredo Lombardo, produttore di indimenticabili capolavori della storia del cinema. Grazie alla donazione di importanti materiali da parte di Guido Lombardo, l’area espositiva dedicata alla produzione (al piano + 15 della Mole Antonelliana) è stata riallestita per l’occasione: inedite fotografie, materiali promozionali, oggetti personali appartenuti a Goffredo Lombardo e sceneggiature provenienti dall’archivio Suso Cecchi d’Amico ripercorrono la storia della più celebre fabbrica dei sogni italiana.
Altra novità del 2013 è l'avvio della sperimentazione della guida multimediale del museo su iPad, realizzata in collaborazione con la Fondazione Diversabilia. La guida dà ai visitatori la possibilità di un percorso personalizzato con contenuti multimediali di approfondimento multilingue e facilita l'orientamento all'interno del museo grazie a mappe interattive. Inoltre, offre un supporto alla visita alle persone con disabilità visiva e, nella versione definitiva, sarà integrata con contenuti accessibili anche alle persone con disabilità uditive e cognitive.
L'iniziativa rientra all'interno di un programma più ampio di accessibilità allargata che il Museo Nazionale del Cinema porta avanti da anni attraverso numerosi progetti realizzati con l’obiettivo di rispondere alle esigenze differenti di tutte le tipologie di visitatori. Si tratta di un nuovo e più inclusivo modello di fruizione che mira a rispecchiare la realtà sociale attraverso un’offerta culturale diversificata e una partecipazione attiva del pubblico all’esperienza museale.
Nel marzo 2012 il Museo Nazionale del Cinema aveva presentato Di.Do.S., un progetto di recupero e valorizzazione delle collezioni sonore cinematografiche del museo che ha reso fruibili documenti sonori altrimenti non accessibili sia per la loro rarità che per la difficoltà di riproduzione. Gli oltre 3.000 brani digitalizzati sono da allora disponibili all’ascolto sul sito del museo (un assaggio di 30 secondi) e integralmente in Bibliomediateca. Adesso è anche possibile ascoltarli gratuitamente e integralmente nell’alcova JukeBox, ricavata all’interno del Cabiria Cafè al piano +0 della Mole Antonelliana.