Il Museo Nazionale del Cinema presenta al Cinema Massimo "Zia Mame" di Morton DaCosta
In occasione del grande successo che sta riscuotendo in Italia il romanzo Zia Mame di Patrick Dennis, uscito negli Stati Uniti nel 1955 e recentemente tradotto da Adelphi, il Museo Nazionale del Cinema dedica il consueto appuntamento mensile CULT! al film La signora mia zia/Auntie Mame diretto da Morton DaCosta, campione d'incassi negli Usa nel 1959, che gode dell'interpretazione straordinaria di Rosalind Russell. Al romanzo si ispirò anche una fortunata pièce teatrale diretta da Jerome Lawrence e Robert N. Lee. Ingresso 4 euro.
La signora mia zia / Auntie Mame (Usa 1958)
Copia conservata da National Film & Television Archive
Il piccolo Patrick, rimasto orfano a dieci anni, viene affidato alle cure di sua zia Mame, una signora eccentrica che brilla per il suo spirito e il suo dinamismo nella società più elegante della New York del 1928. L‘ambiente in cui vive zia Mame è molto diverso da quello in cui è nato e cresciuto fino a quel momento il piccolo Patrick che proviene, infatti, da una famiglia tradizionalista, di principi austeri. La grande crisi del 1929 priva la zia Mame di gran parte delle sue ricchezze per cui è costretta a rinunciare alla vita mondana e a cercare un lavoro. Con buona volontà lei fa dei tentativi in vari campi di attività ma per la sua incompetenza viene regolarmente licenziata dopo breve tempo. Per Natale zia Mame e Patrick vengono invitati a trascorrere le vacanze nella villa di Beauregard Burnside, ricco signore del sud. Col suo spirito e la sua vivacità zia Mame ottiene anche qui un grande successo ed il soggiorno finisce con un ricco matrimonio che sarà felicissimo.
Regia Morton DaCosta. Sc.: Betty Comden, Adolph Green; Fot.: Harry Stradling; Int.: Rosalind Russel, Forrets Tucker, Coral Brown.