Il Museo Nazionale del Cinema presenta al Cinema Massimo SCANDALI BORGHESI. Omaggio ad Alberto Lattuada

Cinema Massimo, dall’1 al 15 febbraio 2011

Il Museo Nazionale del Cinema rende omaggio al cinema di Alberto Lattuada – regista, sceneggiatore, attore e produttore cinematografico italiano – con una vasta retrospettiva dal titolo Scandali borghesi.

L’omaggio a Lattuada, considerato uno tra i più importanti  autori del cinema italiano degli anni Cinquanta, è un progetto del Museo Nazionale del Cinema e dell’A.I.A.C.E. Nazionale realizzato in collaborazione con Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale, Fondazione Cineteca Italiana e Cineteca del Comune di Bologna.

Per l’occasione l’A.I.A.C.E. Nazionale pubblica il volume Alberto Lattuada di Gianni Volpi con un’introduzione di Goffredo Fofi.

Intellettuale dalla personalità eclettica, Lattuada è considerato uno dei più grandi registi della storia del cinema europeo, grande appassionato di letteratura, arte e fotografia, campi nei quali si cimentò prima di intraprendere la carriera di regista, Lattuada è fautore di uno stile rigoroso dove la ricercatezza formale testimonia, fin dai primi lungometraggi, la sua grande cultura cinematografica. Nella sua opera egli ha raccontato l’individuo come un essere senza scrupoli, tutto teso al raggiungimento di uno scopo con ogni mezzo possibile. Ha attraversato i generi più diversi mantenendo sempre un denominatore comune, far luce sulle illusioni e disillusioni dei singoli personaggi e sull'analisi delle loro personalità.

La retrospettiva – dal 1 al 15 febbraio 2011 – sarà inaugurata mercoledì 2 febbraio 2011, alle ore 20.30, presso la Sala Tre del Cinema Massimo, con la proiezione de La spiaggia, introdotta da Goffredo Fofi e Gianni Volpi che presenteranno il volume Alberto Lattuada (Ed. A.I.A.C.E.). Prima del film, la proiezione del cortometraggio Gli italiani si voltano (Italia 1953, 14’). Ingresso 5,50/4,00/3,00 euro.

 

Alberto Lattuada

La spiaggia

Italia 1954, 107’, col.

Copia conservata da Cineteca del Comune di Bologna

Anna Maria, una giovane donna che vive in un bordello, si prende una vacanza per portare al mare la figlia Caterina. In albergo si spaccia per vedova e va tutto bene fino al giorno in cui nell'albergo arriva un uomo che la conosce. La verità non tarda a essere condivisa da tutte le ospiti dell'albergo, ma l’interesse sincero di un maturo miliardario le viene in soccorso. Commedia di costume amara e graffiante che punta tutto sulla descrizione di un ambiente opprimente e perbenista.

Sc.: A. Lattuada, Rodolfo Sonego, Luigi Malerba, Fot.: Mario Craveri; Int.: Martine Carol, Raf Vallone, Mario Carotenuto.