Agenda settimanale degli eventi al Cinema Massimo

Cinema Massimo – Dal 4 al 10 marzo 2011

- LUNEDI’ 7 FEBBRAIO – ORE 15.45/18.30/21.15 – SALA DUE

Il Museo Nazionale del Cinema presenta per il LEGEND FILM FESTIVAL il film Intrigo internazionale di Alfred Hitchcock, in versione digitale 2K.

 

Il Museo Nazionale del Cinema presenta lunedì 7 marzo 2011 a partire dalle ore 15.45 nella sala Due del Cinema Massimo la proiezione del film Intrigo internazionale di Alfred Hitchcock, in versione digitale 2K. Il film è l’ottavo degli appuntamenti torinesi del Legend Film Festival, progetto di Nexo Digital al quale il Museo Nazionale del Cinema aderisce. In replica alle ore 18.30 e 21.15. Ingresso 7,00/5,00/3,50 euro.

Ogni lunedì, fino al 13 giugno 2011, la sala Due del Cinema Massimo proporrà per l’intera giornata un grande film della storia del cinema in versione digitale 2K. I titoli proposti ripercorrono tutta la storia del cinema, e saranno accomunati dalla straordinaria qualità della proiezione. Nel mese di marzo in particolare, il Legend Film Festival va ad intrecciarsi con la retrospettiva dedicata ad Alfred Hitchcock in corso in Sala Tre. Verranno, infatti, proposti in versione digitale Intrigo Internazionale, Psycho e Marnie. Per questioni di diritti tutti i film vengono presentati in versione italiana.

Il Legend Film Festival è un mostra cinematografica itinerante e diffusa che toccherà diverse città d’Italia nel corso dei diversi mesi del suo svolgimento, una vera e propria manifestazione culturale che ruota intorno ai capolavori del cinema in proiezione digitale 2k e audio Dolby Digital 5.1.

 

Alfred Hitchcock

Intrigo internazionale

North by Northwest

(Usa 1959, 131’, col.)

Roger Thornhill è un pubblicitario newyorkese risoluto e dalla battuta pronta. In un giorno qualunque della sua vita frenetica, viene scambiato per un certo George Kaplan da due uomini che lo sequestrano e lo conducono in una villa fuori città. Qui viene minacciato da un uomo al quale cerca di spiegare, senza successo, la propria estraneità dalle accuse. Un film impareggiabile dove l'articolata complessità dell'intreccio si avviluppa senza sosta, di pari passo con l'estrema godibilità del racconto.

Sc.: Ernest Lehman; Fot.: Robert Burks; Int.: Cary Grant, Eva Marie Saint, James Mason, Jessie Royce Landis.

 

 

- MARTEDI’ 8 MARZO – ORE 20.45 – SALA TRE

MAGNIFICHE VISIONI. Festival Permanente del Film Restaurato presenta il film Lenny di Bob Fosse.

 

Il Museo Nazionale del Cinema presenta martedì 8 marzo 2011 alle ore 20.45 nella sala 3 del Cinema Massimo il restauro del film Lenny di Bob Fosse, nella copia ristampata da Carlotta Film. In replica mercoledì 9 marzo alle ore 16.30.

Film sulla vita sregolata di Lenny Bruce, comico, cabarettista e autore teatrale che nell’America degli anni ’50 spostò enormemente in avanti il limite del dicibile in pubblico, girato dal regista jazz Bob Fosse nel 1974, fresco del successo di “Cabaret”. Dustin Hoffman è magnifico, come lo è il doppiaggio in italiano di Gigi Proietti; nel personificare il più grande satirico americano del ventesimo secolo. Fosse cattura perfettamente la trasgressiva e teatrale buffoneria dell’uomo Lenny Bruce ancor prima che dell’attore, e trasforma la sua biografia in un musical sui generis senza neanche una nota di commento (ad eccezione dei titoli di testa e di coda), che si tiene lontano dai rischi dell’agiografia laddove mostra il disfacimento psico-fisico del protagonista con un’impietosa unica inquadratura a camera fissa che lo riprende in campo lungo: cosa c’è di più triste di un comico che non fa più ridere? Valerie Perrine fu una rivelazione premiata anche a Cannes.

Il film è il nono appuntamento della nuova e ricca stagione di MAGNIFICHE VISIONI. Festival Permanente del Film Restaurato. Ingresso 5,50/4,00/3,00 euro.

MAGNIFICHE VISIONI. Festival Permanente del Film Restaurato propone per quest’anno, a seguito del grande successo di pubblico e di critica, quattro appuntamenti mensili con i capolavori del cinema, dall'età d'oro del cinema classico, spaziando dal muto fino alle nouvelles vagues degli anni '60 e oltre, in copie restaurate provenienti dalle più importanti cineteche del mondo. I film saranno presentati in versione originale con i sottotitoli in italiano, e ogni proiezione sarà introdotta – quando se ne presenterà l’occasione – da cineasti, critici o personalità del mondo della cultura e del cinema.

 

Bob Fosse

Lenny

(Usa 1974, 111’, b/n, v.o. sott. it.)

Copia ristampata da Carlotta Film.

Bob Fosse ricostruisce la storia del comico Leonard Alfred Schneider, che all’inizio degli anni Cinquanta divenne famoso col nome di Lenny Bruce. In un cabaret di Baltimora incontra la spogliarellista Honey. Si innamorano, si sposano in fretta e poi mettono in piedi uno spettacolo che li porterà in giro per gli Stati Uniti, vivendo come zingari tra alti e bassi, in un paese puritano, dove la comicità corrosiva e provocatoria di Lenny suscita non poco scalpore.

Sc.: Julian Barry, dalla sua pièce teatrale; Fot.: Bruce Surtees. Int.: Dustin Hoffman, Valerie Perrine, Stanley Beck.

 

 

- MERCOLEDI’ 9 MARZO – ORE 20.45 – SALA TRE

 Il Museo Nazionale del Cinema presenta al Cinema Massimo l’anteprima del film La paura siCura di Gabriele Vacis. Il film sarà introdotto dall’autore insieme a Davide Oberto. Al termine del film incontro con Pietro Buffa, Suor Giuliana Galli e Francesca Gancia.

 

Il Museo Nazionale del Cinema, in collaborazione con Circolo dei Lettori di Torino, FISU e Inteatro, presenta, mercoledì 9 marzo 2011, alle ore 20.45, nella Sala Tre del Cinema Massimo, la proiezione del film La paura siCura, diretto dal regista Gabriele Vacis, all’interno del progetto La paura sicura, promosso dal Forum Italiano per la Sicurezza Urbana in coproduzione con il Centro Inteatro di Polverigi.

Il film sarà introdotto da Gabriele Vacis e Davide Oberto. Al termine del film incontro con Pietro Buffa (direttore della Casa Circondariale di Torino), Suor Giuliana Galli e Francesca Gancia (Centro Mamre di Torino). Ingresso libero.

Lo scopo è quello, da un lato di offrire una chiave di lettura alla necessità - sempre più pressante - di “sicurezza”, dall’altro di raccontare, dialogando con giovani, adulti e anziani, le paure del presente: da quelle più intime, esistenziali e adolescenziali di tanti ragazzi, a quelle derivanti dai mutamenti che le nostre città grandi, medie e piccole hanno affrontato in questi anni, a quelle, infine, più drammatiche, del degrado e della criminalità diffusa e organizzata.

 

Gabriele Vacis

La paura siCura

(Italia 2010, 73’, col.)

“La paura non è sempre oggettiva. Tutto quello che non comprendiamo ci fa paura. È il nostro istinto di sopravvivenza che crea la paura. La paura è un sentimento essenziale che ci protegge, ma se supera certi limiti ci invade e ci imprigiona” (G. Vacis). Un giro d’Italia in sei tappe, da nord a sud, quello del regista Gabriele Vacis, per raccontare storie di paura e di coraggio. Un dialogo intimo tra bambini, giovani, adulti, anziani che si fa universale perché riguarda ognuno di noi.

Sc.: G. Vacis; Fot.: Michele Fornasero.

 

 

- GIOVEDI’ 10 MARZO – ORE 21.00 – SALA DUE

 In occasione dell’inaugurazione della grande mostra NOI CREDEVAMO. Il Risorgimento secondo Martone – al Museo Nazionale del Cinema fino al 15 maggio – proiezione dell’acclamato film di Mario Martone alla presenza del regista.

 

In occasione dell’inaugurazione della grande mostra NOI CREDEVAMO. Il Risorgimento secondo Martone – al Museo Nazionale del Cinema dal 10 marzo al 15 maggio – sarà proiettato, giovedì 10 marzo 2011, alle ore 21.00, al Cinema Massimo in sala Due, l’acclamatissimo film di Mario Martone che ripercorre le complesse e spesso drammatiche vicende del Risorgimento italiano. Il film sarà presentato al pubblico dallo stesso regista presente in sala. Ingresso 5.00 euro.

Al film è dedicata la grande mostra alla Mole Antonelliana, a cura di Alberto Barbera, che consiste nel racconto per immagini di un film che è già diventato un caso, dopo la calorosa accoglienza critica al festival di Venezia e l‘ancor più clamoroso successo di pubblico ottenuto nelle sale cinematografiche. Un percorso di rilettura di un’opera affascinante che coniuga la complessità della riflessione storica con una narrazione di rara potenza espressiva e una direzione di attori esemplare. 190 le immagini in mostra, tra foto di set e fotogrammi, accompagnate da un catalogo arricchito da numerosi spunti di riflessione.

 

Mario Martone

Noi credevamo

(Italia, 2010, Storico, 170’, col.)

Tre ragazzi del sud Italia, in seguito alla feroce repressione borbonica dei moti che nel 1828 vedono coinvolte le loro famiglie, maturano la decisione di affiliarsi alla Giovine Italia di Giuseppe Mazzini. Attraverso quattro episodi che corrispondono ad altrettante pagine oscure del processo risorgimentale per l’Unità d’Italia, le vite di Domenico, Angelo e Salvatore verranno segnate tragicamente dalla loro missione di cospiratori e rivoluzionari, sospese come saranno tra rigore morale e pulsione omicida, spirito di sacrificio e paura, carcere e clandestinità, slanci ideali e disillusioni politiche. Sullo sfondo, la storia più sconosciuta della nascita del paese, dei conflitti implacabili tra i “padri della patria”, dell’insanabile frattura tra nord e sud, delle radici contorte su cui sì è sviluppata l’Italia in cui viviamo.

Regia: Mario Martone; sceneggiatura: Anna Banti, Mario Martone, Giancarlo De Cataldo. Interpreti: Luigi Lo Cascio, Valerio Binasco, Toni Servillo, Francesca Inaudi, Andrea Bosca, Luca Zingaretti, Guido Caprino, Renato Carpentieri, Ivan Franek, Stefano Cassetti, Michele Riondino, Edoardo Natoli, Luigi Pisani, Andrea Renzi, Franco Ravera, Roberto De Francesco, Luca Barbareschi, Fiona Shaw, Alfonso Santagata.