Per MAGNIFICHE VISIONI serata dedicata a Giuliano Montaldo che presenta la sua prima autobiografia scritta insieme a Caterina Taricano. A seguire proiezione de L’Agnese va a morire.
Nuovo appuntamento di MAGNIFICHE VISIONI. Festival Permanente del Film Restaurato, martedì 4 febbraio 2014, alle ore 20.15 nella Sala Tre del Cinema Massimo, con una serata interamente dedicata al regista Giuliano Montaldo, nella quale verrà presentato il libro Un marziano genovese a Roma, di Giuliano Montaldo e Caterina Taricano. A seguire proiezione del restauro del film L'Agnese va a morire. Il film sarà proiettato in replica anche mercoledì 5 alle ore 16.00.
Durante la presentazione della prima autobiografia del regista, gli autori dialogheranno con illustri personaggi del mondo del cinema torinese, quali Giulia Carluccio, Renzo Ventavoli, Sandro Casazza e Ugo Nespolo. Ingresso gratuito per la presentazione del libro, costo 6.00/4.00/3.00 euro per la proiezione del film.
Il film fa parte degli appuntamenti della nuova e ricca stagione di MAGNIFICHE VISIONI. Festival Permanente del Film Restaurato che propone, anche per quest’anno, a seguito del grande successo di pubblico e di critica delle scorse edizioni, quattro appuntamenti mensili con i capolavori del cinema, dall'età d'oro del cinema classico, spaziando dal muto fino alle nouvelles vagues degli anni '60 e oltre, in copie restaurate provenienti dalle più importanti cineteche del mondo. I film saranno presentati in versione originale con i sottotitoli in italiano e introdotti – quando se ne presenterà l’occasione – da cineasti, critici o personalità del mondo della cultura e del cinema.
Giuliano Montaldo
L'Agnese va a morire
(Italia 1976, 135’, 35mm, col.)
Dopo aver perso il marito, deportato dai tedeschi in un campo di concentramento, Agnese partecipa alla lotta partigiana, senza risparmiarsi mai in fatica e rischi. Unico film italiano sulla Resistenza che ha per protagonista una donna. Dal romanzo di Renata Viganò, con Ingrid Thulin, Michele Placido, Eleonora Giorgi e Massimo Girotti.