E dedicato a Corso Salani, a cinque anni dalla sua morte, il CULT! di giugno. Margherita Salani presenta al pubblico Mirna, l’ultimo lavoro del marito.

Cinema Massimo – 16 giugno 2015 – ore 20.30 Sala Tre

Per ricordare Corso Salani, a cinque anni esatti dalla sua morte, il Museo Nazionale del Cinema gli dedica una serata al Cinema Massimo nel quale il suo ultimo lavoro cinematografico e letterario sarà presentato al pubblico da Margherita Salani: un film, Mirna, e un diario scritto sul set solitario di quel film Mirna. Diario di un film, che racconta la storia di un regista che torna a Buenos Aires dopo quindici anni per fare un film su una ragazza conosciuta, amata, lasciata e mai più dimenticata. Il cinema si confonde con la vita, come in tutti i lavori di Salani, in un progetto che si sdoppia per ampliare il raggio del suo coinvolgimento. Il risultato è un racconto di nostalgia. Ingresso 3.00 euro.

 

L’omaggio è organizzato in collaborazione con Spaesamenti/Incontri sul cinema del reale di confine, Associazione Corso Salani e Unione Culturale Franco Antonicelli che mercoledì 17 giugno alle ore 21 ospiterà la proiezione di Cono Sur. La sera del 23 giugno, proiezione di Imatra a Il Piccolo Cinema di via Cavagnolo 7.

 

Corso Salani

Mirna

(Italia 2009, 75’, DigiBeta, col.)

Mirna, una bella argentina di ventisette anni, lascia Buenos Aires, città per lei troppo grande e complicata. È alla ricerca di un posto che le sia congeniale, un luogo dove poter vivere, da qualche parte sulle Ande. Ha così inizio una specie di road movie attraverso il paese, negli scenari montagnosi dalle cime innevate dove si sente solo il vento.