Scaffalature aperte all’interno dell’archivio film
Cineteca
La collezione di film del Museo, un patrimonio raro e prezioso, si costituisce a partire dal 1942, quando Maria Adriana Prolo acquistò la prima pellicola per 30 lire. Conta oggi più di 30.000 film in pellicola, rappresentativi delle più diverse epoche e filmografie, da Giovanni Pastrone a Werner Herzog: una collezione in continua crescita grazie ad acquisizioni, donazioni e depositi. Di straordinario valore storico il nucleo di copie più antiche in supporto nitrato e la raccolta di film muti, testimonianza del cinema torinese di inizio Novecento, quando Torino era uno dei principali centri produttivi della cinematografia italiana.
La Cineteca è impegnata in attività di restauro, anche in collaborazione con altre cineteche italiane ed estere. Tra le iniziative più significative, l’eccezionale intervento su Cabiria - con il recupero parallelo della versione del 1914 e della riedizione sonorizzata del 1931 - che ha permesso la diffusione del film in tutto il mondo. Dal 1953 il Museo è membro effettivo della FIAF (Fédération Internationale des Archives du Film).
I servizi
La Cineteca mette a disposizione i materiali conservati per consultazione, prestito e fornisce la propria consulenza per ricerche storiche, archivistiche e di progettazione culturale.