La collezionista - Carole Bellaïche, fotografa ai Cahiers du cinéma

Alcuni tra i più grandi registi, attori e attrici del cinema contemporaneo, fotografati da Carole Bellaïche per i Cahiers du cinéma. Ritratti d’autore, suggestivi e personali, per la prima volta in una mostra allestita al Museo Nazionale del Cinema alla Mole Antonelliana. In tutto 140 immagini - realizzate fra il 1992 e l’agosto 2007 - che sono allo stesso tempo la rappresentazione visiva di una linea editoriale e la difesa di una certa idea di cinema, appassionatamente divulgata attraverso le pagine della più prestigiosa rivista di cinema del mondo. Ogni scatto racchiude un aneddoto, racconta una piccola storia, svela un istante intenso e irripetibile, colto dall’obbiettivo di una grande fotografa. Carole Bellaïche ha iniziato a fotografare nel 1977 e a esporre nel 1989. La sua collaborazione con i Cahiers du cinéma risale al 1992, quando fu inviata a Venezia per realizzare un servizio fotografico alla Mostra d’Arte Cinematografica. In seguito, ha lavorato per numerose altre riviste (tra cui Elle) e per la pubblicità. A proposito del proprio lavoro, Carole Bellaïche dice: “Ho sempre amato lavorare con i miei modelli come in una vera e propria direzione di attori. Tra il fotografo e l’attore si instaura una relazione speculare: io li guardo, loro mi si concedono, si abbandonano, ed è grazie a tale rapporto di totale confidenza e complicità che la fotografia può esistere”. L’esposizione è stata completata da un catalogo con le immagini della mostra.

La mostra è disponibile per allestimenti in altre sedi.