#SERIALMANIA. Immaginari narrativi da Twin Peaks a Squid Game
Dal 14 ottobre 2024 al 24 febbraio 2025
Il Museo Nazionale del Cinema presenta la mostra #Serialmania. Immaginari narrativi da Twin Peaks a Squid Game, a cura di Luca Beatrice e Luigi Mascheroni.
Allestita al piano di accoglienza della Mole Antonelliana, è il primo progetto espositivo dedicato alle serie televisive, ripercorrendo gli strettissimi legami, le influenze, le connessioni, le affinità e le differenze fra il cinema e le serie tv dagli anni ‘90 a oggi.
Le serie hanno determinato una nuova estetica, in continuo dialogo con le arti visive, anche se in un certo senso si può affermare che siano sempre esistite, fin dai telefilm trasmessi dalla televisione a partire dagli anni ’50 e ’60. Il percorso espositivo incrocia la linea cronologica con quella delle tematiche e presenta una selezione di dodici titoli: I segreti di Twin Peaks, Friends, Breaking Bad, House of Cards, E.R. Medici in prima linea, I Simpson, Sex and the City, The Crown, Il Trono di Spade, Squid Game, Romanzo Criminale e Mare Fuori.
Sparsi tra inquadrature e sequenze si trovano, lungo il percorso della mostra, molti riferimenti all’arte: le fotografie della periferia americana di Gregory Crewdson sembrano addirittura citazioni di Twin Peaks, Mario Schifano è una sorta di antieroe nella Roma degli anni ‘70 protagonista di Romanzo criminale, le immagini dei Car Poolers di Alejandro Cartagena ricordano in modo stringente le disavventure di Breaking Bad. E non mancano le citazioni esplicite: in Squid Game registi e sceneggiatori hanno individuato in un’opera di Escher degli anni ‘50, una fonte iconografica precisa per esemplificare l’angoscia del futuro distopico.
A completamento della mostra, il catalogo #Serialmania. Immaginari narrativi da Twin Peaks a Squid Games, edito da Silvana Editoriale.
La mostra offre i seguenti strumenti per la resa accessibile: mappa di orientamento, video introduttivo in LIS e contenuti scaricabili tramite QR Code (traduzione dei testi in inglese, schede ad alta leggibilità con font Easy reading e audio italiano/inglese).
Ingresso incluso nel biglietto del museo.