Sulle strade di Kiarostami
La manifestazione, organizzata dal Museo Nazionale del Cinema in collaborazione con la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e la Scuola Holden, si è proposta di raccogliere, documentare ed esporre l'opera di Kiarostami nella sua integralità e con riferimento ai diversi ambiti della sua creatività artistica. Accanto alla retrospettiva completa di tutti i suoi film e un workshop riservato giovani filmmaker e videomaker, due mostre inedite, due video-installazioni (Sleepers e Ten Minutes Older) e una serie inedita di cortometraggi digitali (5 Long Takes of Abbas Kiarostami).
La mostra fotografica è stata ospitata alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. La fotografia si è imposta nel percoso artistico di Kiarostami come un mezzo autonomo di espressione, prima caratterizzata dalle sorprendenti varietà cromatiche, poi dal ricorso al più classico e austero bianco e nero. La prima serie delle foto esposte è composta da 40 Untitled Photographs, su MDF in grande formato (188 x 122). La seconda serie, The Roads of Kiarostami, comprende 52 fotografie realizzate fra il 1978 e il 2003, stampate su carta nel formato 27,5 x 42,5.
“Kiarostami” è il titolo di un volume, edito da Electa, riccamente illustrato e contenente saggi inediti (di Alain Bergala, Jean-Michel Frodon, Marin Karmitz, Marco Vallora), interviste e dichiarazioni dell’autore, una filmografia completa e un’ampia bibliografia, che si propone di condurre il lettore, anche non specialistico, all’interno dell’universo creativo di uno dei maggiori artisti contemporanei. Infine, una collezione di poesie intitolata “Un lupo in agguato”, edita da Einaudi.
La mostra è disponibile per allestimenti in altre sedi.